Le ricerche più frequenti

Search results

Come fare la fonduta, la ricetta originale

Come fare la fonduta, la ricetta originale

Un piatto regionale gustoso e facile da preparare. Ecco come fare la fonduta valdostana!

Una ricetta che evoca paesaggi alpini e suggestioni montane: vi mostriamo come fare la fonduta valdostana!

La stagione invernale è definitivamente entrata nel vivo; le gite in montagna e i week end sulla neve sono un’occasione fantastica per cimentarsi in ricette deliziose e in piatti caldi da gustare dopo una sciata. La fonduta valdostana è certamente uno di questi. La fonduta è un piatto a base di formaggio fuso, tipico della zona Alpina tra Piemonte e Valle d’Aosta.

Il termine deriva dal francese fondue, che fa riferimento a diverse ricette, che hanno un fattore comune: vengono servite in un’unica pentola su un fornelletto acceso, da cui i commensali si servono, intingendo pezzi di pane o di carne o di verdure o di altri ingredienti, infilzati su apposite forchettine.

fonduta

Per fare la fonduta valdostana si usano i formaggi locali tipici, che variano da zona a zona, pertanto le varie ricette assumono connotazioni differenti a seconda del luogo di appartenenza. La pentola di porcellana, ghisa o terracotta tipica di questa preparazione, viene di norma portata direttamente in tavola, posizionandola su un fornellino che permetta di mantenere la fonduta al caldo. Tutti questi aspetti contribuiscono a fare di questo piatto il principe della convivialità.

Per questo vi consigliamo di fare la fonduta per una cena in famiglia in montagna, ma anche per un ritrovo tra amici. Ecco come fare la fonduta valdostana!

fonduta con pane

Ingredienti:

- 400 gr di fontina
- 2 dl di latte
- 40 gr di burro
- tartufo bianco
- 4 tuorli
- pane nero
- sale
- pepe

Preparazione

Prendete la fontina e tagliatela a fettine sottili, dopo aver eliminato la crosta. Mettete le fettine in una ciotola a cui unirete il latte. Fate riposare per almeno un’ora. Prelevate la fontina dal latte e mettetela in una casseruola a bagnomaria a fondere insieme al burro. Mescolate spesso. Inizialmente si formerà una massa compatta che poi si scioglierà lentamente. Quando il composto raggiunge una consistenza cremosa incorporatevi un tuorlo alla volta, mescolando velocemente, quindi lasciatelo ancora a bagnomaria per 2-3 minuti in modo che il composto acquisti il tipico aspetto vellutato. Salate, pepate e  versate la fonduta nelle ciotole tenute in caldo. Guarnite cospargendo  la superficie con lamelle sottili di tartufo e servite la fonduta con fette di pane nero tostate a parte. Buon appetito!

pollo all'albese

Pollo all’albese, la ricetta piemontese

Un’insalata di pollo leggera e gustosa come si prepara in Piemonte: ecco la ricetta del pollo all’albese!

  • Difficoltà

    Facile

  • Numero persone

    4

  • Tempo totale

    40 min

Ingredienti

  • 4 Fusi di Pollo BIO AIA
  • 1 carota
  • 1 costa di sedano
  • 1 cipolla bianca
  • 1 tartufo piccolo
  • 4 acciughe
  • Succo di mezzo limone
  • 2 cucchiaini di senape
  • Olio extravergine di oliva
  • Sale
  • Pepe

Se l’insalata di pollo vi sembra un piatto semplice e poco gustoso, significa che non avete mai provato la ricetta del pollo all’albese.

Il pollo all’albese si prepara tradizionalmente con il petto di pollo, ma per rendere più gustosa e succulenta questa favolosa insalata di pollo, il consiglio è di usare i Fusi di Pollo BIO AIA.

Si tratta di una ricetta leggera e gustosa che potrete portare nella schiscetta del pranzo o presentare ad un aperitivo tra amici. Nella stagione primaverile, al posto del tartufo potrete arricchire il vostro pollo all’albese con lamelle di ravanello o sedano rapa.

Eccovi la ricetta originale del pollo all’albese!

Procedimento

/01

Per prima cosa pelate e spuntate la carota e lavate il sedano, poi sbucciate la cipolla e mettete il tutto in una capiente pentola d’acqua calda

/02

Portate a bollore e poi lessate all’interno i fusi di pollo. Ricordate che per preparare un buon brodo dovete sempre partire da acqua fredda, mentre per dare più sapore alla carne lessa, è meglio partire da acqua calda.

/03

Una volta pronto il pollo, lasciatelo raffreddare e poi sfilacciatelo eliminando le ossa. 

/04

Mettete il pollo in una terrina e aggiungete le acciughe tritate finemente, l’olio, il succo di limone, sale, pepe e la senape. 

/05

Mescolate molto bene e fate riposare in frigorifero per 1 ora. Estraete il pollo dal frigorifero e quando sarà a temperatura ambiente servitelo con una grattugiata di tartufo.

Arrosto stufato allo zafferano con zucca, carote e castagne

Arrosto stufato allo zafferano con zucca, carote e castagne

Ecco la ricetta originale dell’arrosto stufato allo zafferano con zucca, carote e castagne!

  • Difficoltà

    Facile

  • Numero persone

    4

  • Tempo totale

    100 min

Ingredienti

  • 1 BonRoll Classico AIA
  • Olio extravergine di oliva
  • 300 g di zucca
  • 3 carote
  • Sale
  • 150 g di castagne
  • 1 rametto di rosmarino

Buonissimo e facile da preparare, l’arrosto stufato allo zafferano con zucca, carote e castagne di Chiara Maci è il secondo piatto perfetto da servire in occasione di una cena in casa tra amici, un pranzo in famiglia o una cena di Halloween.

Preparata con gli ingredienti di stagione, questa ricetta ha il sapore inconfondibile del BonRoll Classico AIA che viene insaporito ulteriormente dallo zafferano, la zucca, le carote e le castagne per un risultato davvero unico!

Ecco la ricetta completa e buonissima dell’arrosto stufato allo zafferano con zucca, carote e castagne di Chiara Maci!

Procedimento

/01

Lavate e tagliate la zucca a cubetti non troppo grandi.

/02

Pelate le carote e tagliatele a rondelle.

/03

In una teglia da forno con i bordi alti adagiate l’arrosto e unite le carote, la zucca e le castagne precotte.

/04

In un bicchiere di acqua calda sciogliete quindi lo zafferano in polvere e versatelo direttamente sull’arrosto.

/05

Profumate con un rametto di rosmarino, preriscaldate il forno e infornate a 190°C/200°C per circa 90 minuti.

Sfornate e servite direttamente con la pirofila da forno.

Colazione a letto

Colazione a letto per la Festa del Papà: le ricette!

Non c’è migliore sorpresa per la Festa del Papà che preparare la colazione da portare a letto: ecco le ricette.

La Festa del Papà si avvicina: se ancora non avete pensato ad un regalo specifico, perché non preparare una bella colazione da portare a letto? Sarà una sorpresa davvero gradita!

Una colazione che si rispetti dovrebbe essere composta da almeno tre portate fondamentali: un dolce, un piatto salato a base di uova e bevande calde o succhi di frutta.

Dato che la colazione dedicata alla Festa del Papà sarà da portare a letto, e quindi posizionata su un vassoio, non esagerate nelle quantità e nelle proporzioni: tutto dovrà essere ben presentato! Come tocco finale, potete anche aggiungere un bigliettino (qui trovate alcune idee su come realizzarlo e cosa scrivere) e la dolce sorpresa sarà riuscita alla perfezione.

Ecco allora le 3 ricette per la colazione a letto che vi proponiamo per celebrare con una bellissima sorpresa la Festa del Papà.

Waffle cioccolato

La ricetta dolce

Il dolce tipico della Festa del Papà sono le zeppole di San Giuseppe (trovate la ricetta originale completa qui). Se però preferite realizzare un altro dolce che non sia strettamente legato a questa ricorrenza, allora provate a preparare i muffin al cioccolato! Morbidi e golosi, sono perfetti per la colazione a letto.

Versate in una ciotola 100 g di burro ammorbidito e 200 g di zucchero, frullate con le fruste elettriche fino ad ottenere un composto omogeneo e poi aggiungete 3 Uova Extra Fresche allevate a terra AIA. Continuate a frullare e unite anche la farina setacciata (220 g), il cacao (50 g), il cioccolato fondente fuso (50 g), un cucchiaino di bicarbonato e una bustina di lievito. Versate infine un bicchiere di latte per ottenere una crema liscia e lucida, quindi trasferite il composto nei pirottini per muffin.
Infornate a 180°C per 25 minuti e servite i muffin al cioccolato tiepidi.

La ricetta salata a base di uova

Per la ricetta salata a base di uova, con una omelette farcita o un uovo poché farete davvero un figurone.

Uova e bacon

Nel primo caso, l’idea giusta sarebbe quella di realizzare una omelette ripiena con prosciutto e formaggio – per un gusto più ricco – oppure con verdure di stagione: a marzo, troverete facilmente asparagi, carciofi o agretti freschi.

Se avete deciso per l’uovo poché, invece, ecco qui la ricetta video che vi spiega passo dopo passo come crearne uno da veri chef. In questo caso, l’uovo viene servito con asparagi freschi e una deliziosa maionese speziata.

Le bevande

Le classiche bevande della colazione, come tè o caffè, non possono mancare sul vassoio della colazione a letto per la Festa del Papà. Preparate quindi la sua bevanda calda preferita!

Per quanto riguarda invece le bevande fredde, potete preparare una spremuta fatta in casa, un estratto o un centrifugato: ecco 5 ricette originali per gustosi e dissetanti centrifugati primaverili tutti da provare.

Porri al forno con prosciutto

Porri al forno con prosciutto e carote

Una ricetta semplicissima per un piatto davvero gustoso: i porri al forno con prosciutto e carote.

  • Difficoltà

    Medio

  • Numero persone

    4

  • Tempo totale

    30 min

Ingredienti

  • 1 confezione di Prosciutto Cotto di Suino AIA
  • 6 porri
  • 6 carote
  • 400 ml di besciamella
  • 4 cucchiai di parmigiano grattugiato
  • 1 spicchio d'aglio
  • Prezzemolo
  • Sale q.b.
  • Noce moscata q.b.

I porri al forno con prosciutto sono un piatto sfizioso e facile da preparare; una di quelle ricette che necessitano pochi ingredienti e che assicurano un risultato davvero eccellente.

I porri al forno con prosciutto sono un’ottima pietanza che può essere presentata come antipasto, come contorno ma anche come piatto unico, da portare in ufficio nella schiscetta per allietare davvero la vostra pausa pranzo.

Inoltre i porri al forno con prosciutto hanno l’ulteriore vantaggio di essere una piatto genuino e molto nutriente; e con Il Prosciutto Cotto AIA la leggerezza e delicatezza sono assicurate!
I porri infatti non sono soltanto un ortaggio di stagione molto saporito e versatile, ma anche un vero e proprio scrigno di proprietà benefiche, con cui preparare gustosissime ricette.

Vediamo ora la ricetta dei porri al forno con prosciutto e carote.

Procedimento

/01

Pulite i porri, privateli delle foglie esterne. Pulite e tagliate anche le carote a rondelle. Fate sbollentare le carote per 10 minuti in acqua bollente e salata. Quando mancano due minuti aggiungete i porri. Ora scolate le verdure e cominciate ad imburrare una pirofila.

/02

A questo punto create degli involtini, avvolgendo attorno ad ogni porro una fetta di prosciutto cotto e adagiateli nella pirofila.

/03

Versate sugli involtini così ottenuti la besciamella e un’abbonante spolverata di parmigiano, che vi servirà per gratinare il vostro piatto. Salate e pepate a piacere.

/04

Ora fate saltare le carote in una padella con aglio e prezzemolo per qualche minuto. Vi serviranno come nota di colore e contorno per il vostro piatto. Ora potete infornare e cuocere per circa 10 minuti fino a quando la besciamella avrà formato una gustosa crosticina. 

Sfornate e servite gli involtini caldi!

Tutte le proprietà del sedano e tante ricette

Tutte le proprietà del sedano e tante ricette

Scoprite tutte le proprietà benefiche del sedano e tante ricette da copiare!

Versatile e ricco di proprietà benefiche, il sedano è uno degli ortaggi che non dovranno mai mancare nel carrello della spesa. Il sedano è inoltre l’ingrediente ideale per creare ricette perfette per tutti coloro che vogliono mantenersi in forma e gustare qualcosa di leggero ma buonissimo.

Il sedano è infatti povero di calorie, ma ricco di potassio, fosforo, calcio, magnesio e vitamine del gruppo C, E, K oltre che B e A. Il sedano è anche ricchissimo di acqua e quindi perfetto per chi vuol praticare uno stile di vita sano a base di ingredienti leggeri.

Ma come conservare il sedano? Dopo aver pulito le radici potete farle seccare al sole e conservale avvolte in un panno. Per quanto riguarda le foglie e le coste è bene gustarle e utilizzarle fresche. I semi invece possono essere conservati in barattoli di vetro che avrete cura di riporre in un luogo riparato dai raggi del sole.

Ecco infine qualche ricetta facile e gustosa da fare con il sedano!

Panzanella ricca con pomodorini, sedano, briciole di salsiccia ed emulsione di olio e aceto

panzanella

Il sedano è uno degli ingredienti chiave per la creazione di una ricetta classica  reinterpretata in chiave moderna: la panzanella ricca con pomodorini, sedano, briciole di salsiccia ed emulsione di olio e aceto! Perfetta per una cena estiva, un pic-nic all’aperto, oppure per un pranzo in spiaggia, la panzanella ricca con pomodorini, sedano, briciole di salsiccia ed emulsione di olio e aceto è facilissima da preparare: ecco la ricetta completa!

Brodo di carne 

Brodo di carne 

Il brodo di carne è una preparazione ricca di gusto, perfetta per scaldare le serate invernali. Nella preparazione originale il sedano non può mancare! Prediligete gli ingredienti di stagione più genuini e optate per carne di qualità. Ecco come preparare un brodo di carne con i fiocchi!

Minestrone

Minestrone

Il minestrone è una ricetta tradizionale, che possiede innumerevoli varianti, perché le verdure che possono essere utilizzate come ingredienti sono tantissime. Il sedano è però una di quelle immancabile ed insostituibili. Per cucinare un minestrone con i fiocchi dovrete optare per verdure freschissime. Ecco come preparare un minestrone perfetto!

Coniglio in agrodolce con verdure

Coniglio in agrodolce con verdure

La ricetta del coniglio in agrodolce con verdure ideale  da servire agli amici per cena. Si tratta di una preparazione in cui il gusto del coniglio si sposa armoniosamente con la salsa agrodolce e le verdurine per dar vita ad un piatto davvero succulento. Ecco la ricetta completa!

Bocconcini di tacchino con piselli e carotine

Bocconcini di tacchino con piselli e carotine

La semplicità è sempre vincente: ecco una ricetta facile e veloce per un secondo piatto completo.

  • Difficoltà

    Facile

  • Numero persone

    4

  • Tempo totale

    20 min

Ingredienti

  • 400 g di Bocconcini di fesa di tacchino AIA
  • 200 g di piselli
  • 200 g di carote novelle
  • 1 scalogno
  • Maggiorana fresca
  • Olio extravergine d’oliva
  • 30 g di burro
  • Sale
  • Pepe

Quando la fame si fa sentire è inutile stare a complicarsi la vita, portate in tavola dei bocconcini di tacchino con delle verdure saltate in padella ed il gioco sarà fatto. I piatti semplici sono quelli che regalano maggiori soddisfazioni. Come sempre la differenza la fanno gli ingredienti. Con i bocconcini di tacchino Aia andate sul sicuro, per le verdure scegliete con cura quelle di stagione e non esagerate con burro e olio: il secondo perfetto è servito.

Procedimento

/01

Per preparare i bocconcini di tacchino con piselli e carotine tagliate lo scalogno sottile insieme ad alcuni gambi di maggiorana e fate stufare in un tegame con un filo di olio.

/02

Nel frattempo mondate e tagliate le carotine in diagonale e aggiungetele allo scalogno, aggiungete poi i piselli e anche un po’ di acqua calda per aiutare la cottura. A parte, in un’altra padella, fate cuocere i bocconcini di fesa di tacchino con l’olio EVO. Salate e pepate.

/03

Dopo 4 minuti di cottura, unite le verdure e lasciate sul fuoco ancora per 5 minuti circa.

Servite ben caldo.

frutta e verdura di luglio

Frutta e verdura di luglio

Ecco la frutta e verdura di luglio da mettere nel carrello della spesa questo mese!

La frutta e verdura tipica del mese di luglio è perfetta per rinfrescarsi con gusto e leggerezza durante la stagione più calda. Tra gli ingredienti di stagione da mettere nel carrello della spesa non potranno mancare prugne, pomodori e cetrioli, perfetti per preparare succulente ricette nei mesi estivi. Ideali per creare insalate gustose e rinfrescanti, centrifugati ricchi di vitamine e secondi piatti gourmet, la frutta e verdura di luglio vi conquisterà per la versatilità e la leggerezza.

Ecco allora la frutta e la verdura di luglio da tenere nel carrello della spesa!

Frutta e verdura di luglio: melone

Ricco di vitamina C, il melone è uno dei frutti che più siamo felici di mangiare durante i mesi estivi. Fresco e gustosissimo, il melone si presta ad essere l’ingrediente delicato per spiedini di frutta da gustare come spuntini durante i mesi più caldi, ma anche come ingrediente essenziale per preparare bevande rinfrescanti e centrifugati leggeri.

Frutta e verdura di luglio: prugne

prugne luglio

Le prugne sono ricche di vitamina A, B e C e sono uno dei frutti estivi più gustosi e saporiti da assaporare durante i mesi più caldi. Perfette da portare in spiaggia per uno spuntino fresco e sanissimo, le prugne sono anche l’ingrediente ideale per confetture squisite e ricette agrodolci, buone da leccarsi i baffi.

Frutta e verdura di luglio: lattuga

Una delle verdure che non può assolutamente mancare sulla tavola durante la stagione estiva, la lattuga è l’ingrediente fresco e genuino, privo di grassi e con il quale fare rifornimento di fosforo, ferro e vitamina A e C. Con la lattuga si possono preparare insalatone ricche di gusto che ci aiutino a mantenerci in forma e contribuiscano a farci arrivare preparati alla prova costume. La lattuga è inoltre il contorno leggero ideale per seconde portate a base di carne, di spinacine o di Cordon Bleu AIA.

Frutta e verdura di luglio: cetrioli

cetrioli luglio

I cetrioli sono la verdura più fresca da consumare durante l’estate. Essi sono infatti ricchi di  acqua e privi di calorie, perfetti in tutti quei periodi in cui vogliamo ritrovare la forma fisica. I cetrioli non sono solo ricchi di sali minerali e vitamina C, ma anche l’ingrediente chiave di insalatone fresche e gustose per l’estate.

Frutta e verdura di luglio: pomodori

Tante sono le ricette e le preparazioni che si possono fare con i pomodori, una delle verdure più fresche del mese di luglio. Indiscussi protagonisti dei pranzi estivi, i pomodori sono ricchi di vitamine e minerali e sono non solo dissetanti, ma anche remineralizzanti e disintossicanti. Ingrediente gustoso per la panzanella o per un cous cous estivo, i pomodori sono perfetti anche per preparare bevande detox gustosissime.

Formato di pasta e sugo

Ad ogni formato di pasta il suo sugo

Abbinare i vari formati di pasta al sugo più adatto non è mai stato così facile. Una guida pratica vi spiegherà come farlo!

Nella dispensa ci sono sempre numerosi pacchi di pasta aperti e troppo spesso mancano le idee per ricette di primi piatti che abbiano il giusto equilibrio tra formato e sugo. Eccovi quindi una piccola guida che vi spiegherà come abbinare ogni formato di pasta al suo sugo, perché anche il gusto a volte passa per la forma.

I primi piatti a base di pasta sono senza dubbio quelli più apprezzati, sono versatili perché adatti alle occasioni più formali come il pranzo della domenica in famiglia, ma anche ad un pranzo semplice e leggero da mettere magari nella schiscetta dell’ufficio.

I segreti per abbinare il formato di pasta al giusto condimento sono pochi, ma teneteli a mente perché vi torneranno utili per stupire i vostri ospiti con un piccolo semplice dettaglio.

Per prima cosa è bene fare chiarezza tra le categorie di pasta:

pasta fresca: potrà essere all’uovo o preparata con sola farina ed acqua. Questa è la pasta delle grandi occasioni e dovrà essere porosa al punto giusto per accogliere salse e condimenti;

pasta secca: forse la tipologia più comune di pasta. Facile da preparare grazie alle indicazioni riportate su ogni confezione, la pasta secca è quella che ognuno ha in dispensa, sempre! Questo tipo di pasta, come quella precedente, potrà essere di formato lungo o corto e la differenza dei sughi di abbinamento è determinante per la riuscita del piatto. La pasta secca potrà essere anche liscia o rigata, anche in questo caso è necessario scegliere il sugo migliore per valorizzarla al meglio;

pasta ripiena: partendo dalla pasta fresca si creano sfoglie sottili che vengono farcite con carne, verdure o pesce. Le paste ripiene hanno bisogno di un sugo semplice che si sacrifichi un po’ per lasciare il ruolo più importante alla farcia;

pasta fredda: più che una tipologia di pasta è proprio un modo di preparazione che richiede la giusta attenzione di cottura e uno sguardo più attento al condimento da scegliere.

sugo

Prima di passare all’abbinamento tra formato di pasta e condimento, è il caso di soffermarsi su come cuocere la pasta nel modo corretto. Acqua, sale, temperature e soprattutto tempi, sono i parametri fondamentali per preparare un buon piatto di pasta. Leggete qui tutti i segreti per cuocere la pasta nel modo corretto.

Per semplificare il più possibile questa guida di abbinamento tra formato di pasta e salsa, divideremo i formati in due categorie: pasta corta e pasta lunga.

Abbinare i formati di pasta corta al sugo

Gnocchi: presenti in tutte le ricette regionali italiane, la loro morbidezza li rende ideali con una semplice salsa di pomodoro, ma anche con un delizioso pesto di basilico. Anche il sugo ai formaggi esalterà al massimo il sapore degli gnocchi.  

Scoprite tutti i sughi per gnocchi qui!

Tortellini: sicuramente ideali per essere tuffati in un buon brodo di carne, i tortellini sono ottimi con la panna e con intingoli preparati sulla base dei fondi degli arrosti.

Ecco tutti i segreti per preparare in casa i tortellini!

Ravioli: è necessario esaltare il gusto del ripieno, per questo i ravioli si sposano al meglio con il sugo di pomodoro, con burro e salvia, ma anche con un buon ragù se chiaramente il ripieno è di carne. Scoprite qui 3 ricette con i ravioli da provare!

Farfalle: perfette per l’insalata di pasta, le farfalle tengono bene la cottura e sono ideali anche per un semplice sugo alla crudaiola (verdure di stagione crude aggiunte a crudo o semplicemente saltate in padella per pochi minuti).

Pasta mista: sia che la compriate sia che la otteniate mettendo insieme tutti i fondi delle scatole di pasta della dispensa, questo formato è perfetto per la preparazione di minestre, zuppe e minestroni. La classica pasta e fagioli si prepara con la pasta mista, così come la buonissima pasta e patate.

Orecchiette: qui non ci sono dubbi, le orecchiette si abbinano perfettamente alle verdure. Le orecchiette alle cime di rapa, che trovano i loro natali in Puglia, sono un perfetto equilibrio di forma e sapore. Preparatele anche con friarielli e salsiccia, cavolo nero e naturalmente broccoletti e cavolfiori. Le orecchiette sono buonissimi anche con sughi a cottura lenta di consistenza quasi densa, come il sugo con gli involtini o con le polpette.

Penne, mezze penne, conchiglie e maccheroni rigati: esistono molte differenze tra questi formati di pasta, ma la ruvidità della superficie li rende tutti adatti ad essere serviti con sughi di carne e di pesce. Anche la pasta alla carbonara si può servire usando questi formati.

pasta con parmigiano

Abbinare i formati di pasta lunga al sugo

Spaghetti: classici e sempre in voga, gli spaghetti sono perfetti con sughi di carattere. Prepararli alla carbonara è un’ottima soluzione, ma anche al pomodoro fresco, al ragù e con le verdure vi regaleranno grandi esperienze di gusto.

Bucatini: sono come gli spaghetti, ma con un buco in mezzo e il loro abbinamento migliore è sicuramente quello con il sugo all’amatriciana.

Ziti: di origine napoletana, questi grossi bucatini cilindrici sono insuperabili se conditi con il classico ragù alla napoletana della domenica. Da provare anche con il sugo di salsiccia o con piccole polpettine di carne.

Tagliatelle: il ragù alla bolognese è senza nessun dubbio il miglior condimento per le tagliatelle, ma provatele anche alle vongole o semplicemente con burro e Parmigiano.

Reginette o mafalde: queste larghe tagliatelle con i bordi ricci, sono buonissime con un ragù arricchito dalla ricotta. Provatele anche con i ceci e i vostri ospiti vi ringrazieranno.

Pappardelle: simili alle tagliatelle ma con uno spessore molto più ampio, le pappardelle sono perfette con il sugo ai funghi.

Panati: la guida completa

Panati: la guida completa

Come portarli in tavola, gli abbinamenti e tutti i metodi di cottura: scoprite la guida completa sui Panati AIA!

Ideali per ogni occasione, i Panati AIA sono la soluzione che vi permetterà di portare in tavola una cena, un pranzo o un aperitivo semplicemente perfetti: ecco la guida completa ai Panati AIA che vi accompagnerà in un viaggio ricco di sapori.

Panati AIA mettono d’accordo tutta la famiglia e - grazie al loro sapore inconfondibile e alla loro croccantezza - regalano momenti di gusto che non stancano mai.

Tra i Panati AIA troviamo Spinacine Ripiene di MozzarellaCotolette di Pollo e Sottilissime di Pollo Panate adatte a dare tutto un altro sapore alle vostre insalate, ai vostri aperitivi e anche ai brunch del fine settimana.

Per un secondo piatto in versione tradizionale avete La Milanese, la cotoletta morbida dentro e croccante fuori, oppure La Viennese, sottile e croccante cotoletta di filetti di pollo e, ancora, gli inconfondibili Cordon Bleu Classici, alla pizzaiola o con lo speck.

Grazie a tutti i suggerimenti e consigli sui Panati AIA, scoprirete come valorizzare questi prodotti e conoscerete nuovi modi per portarli in tavola. Imparerete, ad esempio, come servire i Chicken Nuggets, amati da grandi e piccini, e le golose e iconiche Spinacine!

Non vi resta quindi che accendere i fornelli e prendere le forchette: il viaggio nel gusto dei Panati AIA comincia da qui!

I consigli di AIA

CONSIGLI DI COTTURA

Tutti i Panati AIA possono essere portati in tavola in pochi minuti grazie alla pre-cottura eseguita secondo gli standard di legge di qualità aziendale. Dimenticate quindi le lunghe cotture: alla vostra cena ci pensa AIA!

I Panati AIA in padella

Grazie alla loro versatilità e alla loro praticità, i Panati AIA possono essere preparati in padella in pochi minuti. Usate sempre una padella antiaderente per una cucina più leggera e veloce. Scaldate la padella e fate cuocere aggiungendo a piacere un filo d’olio. Nel caso di Cordon Bleu, La Milanese e La Viennese basteranno due minuti per lato. Quando i vostri Panati avranno formato una croccante crosticina esterna spegnete il fuoco e portate in tavola.

I Panati AIA al forno

Un altro modo per portare in tavola CotoletteCordon BleuNuggets e Spinacine è la cottura in fornoPratica, veloce e decisamente leggera, la cottura in forno darà ai Panati AIA una croccantezza unica. Ricoprite una teglia con un foglio di carta forno e, in base al vostro gusto personale, aggiungete un filo d’olio. Unite i Panati e infornate, in pochi minuti otterrete piatti eccezionali. L’unico accorgimento per una perfetta cottura è quello di mettere i prodotti nel forno preriscaldato. La temperatura ideale è tra i 170°C e i 180°C, per un tempo di circa 10/15 minuti.

La cottura in forno, regala ai Panati una consistenza davvero unica, adatta alla preparazione di piatti insoliti e creativi tra cui il risotto ai carciofi in bleu!  Se invece amate i sapori agrodolci, scaldate in un tegame un filo di olio extravergine d’oliva e unite la cipolla tagliata a fettine sottili. Aggiungete lo zucchero e mezzo bicchiere d’acqua. Mescolate gli ingredienti e fateli cuocere a fuoco dolce per 40-50 minuti. 
A metà cottura delle cipolle, unite nel tegame anche l’uvetta e i pinoli e lasciate cuocere per altri 5 minuti. Accompagnate queste cipolle caramellate alle Spinacine, trovate qui la ricetta completa!

I consigli di AIA

I Panati AIA al microonde

Ideale per chi è sempre di corsa e ha poco tempo, la cottura al microonde permette di preparare Panati deliziosi. Impostate il microonde a media potenza, fate cuocere per 2 minuti e il piatto è servito!

CONSERVAZIONE

I Panati AIA si conservano in frigorifero ad una temperatura tra i 3°C e i 4°C. Per gustare al meglio i Panati è necessario consumarli preferibilmente entro la data indicata sull’etichetta della confezione. Una volta aperta la confezione, se non consumate l’intero contenuto, è consigliato ricoprire con la pellicola trasparente in modo da preservare tutte le caratteristiche organolettiche del prodotto.

MODALITÀ DI CONSUMO

Panati AIA sono perfetti per ogni occasione, dal brunch del fine settimana al pranzo con i colleghi in ufficio, passando per cene formali e aperitivi con gli amici. I Panati sono ottimi da soli ma, una volta provati in abbinamento alle salse, non potrete più farne a meno. Ecco qualche esempio di abbinamento tra panati e salse.

Salsa allo yogurt: donerà una punta di acidità e una nota di freschezza alle vostre ricette. Abbinatela quindi al Cordon Bleu, per il contrasto con la dolcezza del prosciutto cotto e la sapidità del formaggio. La croccantezza della panatura esterna completerà l’equilibrio di sapori!

Ketchupmaionese e salsa barbecue: accompagnandole alle Cotolette o alle Spinacine ritroverete i sapori più classici. Provatele nel tradizionale panino con la cotoletta, insieme a insalata e pomodori, a seconda del vostro gusto personale.

- Per conferire un sapore più orientale ai vostri panati, utilizzate infine la salsa di soia. Il suo gusto agrodolce e sapido è perfetto con LaMilanese o LaViennese.

Vi piace sperimentare? Eccovi qui 10 sfiziose salse da preparare in 5 minuti con il minipimer!

I consigli di AIA

Tra i contorni più adatti per accompagnare i Panati ci sono sicuramente le insalate che potrete condire in modo semplice oppure aggiungendo frutta seccasemi e anche qualche frutto dal sapore dolce e delicato come ad esempio mele o pere.

Servire i Panati con verdure saltate o ripiene è la soluzione ideale per un menù più strutturato e decisamente invitante. Per i pranzi in famiglia o per la stagione invernale serviteli invece con un soffice purè.

CURIOSITÀ SUI PANATI

Essendo vere e proprie star del mondo gastronomico tradizionale, i Panati sono oggetto di numerose curiosità a partire dalla loro creazione.

Come francesi e svizzeri si contendono la ricetta originale del Cordon Bleu, in cui due fette di carne tenerissima avvolgono un generoso ripieno di prosciutto e formaggio fuso, anche Italia e Austria sostengono di essere gli inventori della cotoletta. 

L’Italia vanta la creazione della classica cutulèta, la ricetta milanese della carne impanata e fritta nel burro chiarificato. Dalla cotoletta alla milanese sono nate numerose varianti come l’orecchia d’elefante, chiamata così perché grande e sottilissima. A queste preparazioni a base di sola carne e panatura, si sono aggiunti numerosi ingredienti regionali nel corso del tempo. La cotoletta alla valdostana, tipica della Valle d’Aosta, è ripiena di fontina e prosciutto, mentre la cotoletta alla bolognese è arricchita da prosciutto crudo, Parmigiano Reggiano e in alcuni casi anche da concentrato di pomodoro o tartufo.

Gli austriaci, invece, sostengono di aver inventato la cotoletta viennese con il nome di Wiener Schnitzel: una fetta di carne molto sottile, impanata, fritta nello strutto e accompagnata da insalata di patate. 

Nessuno saprà mai chi fu il primo ad inventare questo prodigio gastronomico che ha fatto innamorare i palati di tutto il mondo, ma la certezza è che nella gamma dei Panati AIA troverete La Milanese, La Viennese e il Cordon Bleu da gustare come da tradizione o in mille altre ricette creative tutte da provare!

I consigli di AIA

LE RICETTE CON I PANATI

Se non potete rinunciare alla tradizione, ma volete anche strizzare l’occhio alla cucina creativa, i Panati diventeranno le vostre basi per realizzare piatti belli da vedere e buoni da mangiare. La Viennese con sesamo, germogli e salsa indiana, ad esempio, è una ricetta perfetta per gli appassionati dei profumi e dei sapori della cucina etnica. Il sesamo valorizzerà la croccantezza della Viennese e la salsa indiana renderà il piatto piacevolmente speziato.

In autunno, quando il profumo del bosco diventa protagonista anche in tavola, servite la bruschetta autunnale con Spinacine e funghi, veloce da preparare e adatta a pranzi e cene dell’ultimo minuto.

Vi piacciono gli abbinamenti insoliti? I quadratini di cotoletta con maionese di lamponi e cetriolo accostano l’acidità dei frutti rossi alla freschezza delle verdure estive donando un equilibrio unico al palato.

Per gli amanti degli hamburger del sabato sera, il suggerimento è quello di provare le Spinacine burger con insalata e pomodori arricchite da salse gustose e formaggio cheddar filante.

Scopri di più

Pages

back to top arrow